
Durante il percorso di studio avere un sostegno economico risulta fondamentale. Proprio per questo motivo Poste Italiane ha messo a disposizione un prodotto finanziario per destinato a coprire le spese di iscrizione scolastica o universitaria e l’acquisto di materiale didattico.
Banco Posta Studi: il prestito per gli studenti
Questa tipologia di prestito è stata messa a punto da Poste Italiane in collaborazione con il colosso bancario tedesco Deutsche Bank. Rientra tra le categorie dei prestiti personali, ovvero una volta erogato il credito da parte dell’istituto erogatore non verrà imposta l’iscrizione presso una scuola o un’università specifica: lo studente, una volta presentati i documenti che attestano l’avvenuta iscrizione, riceverà l’importo prestabilito.
Importo richiedibile
È possibile richiedere un massimo di 5.000 euro e un minimo di 1.000 euro. Tali importi sono da intendersi non per il singolo richiedente ma per l’intero nucleo familiare. Le rate del prestito vengono addebitate direttamente sul proprio conto corrente per una durata del fido di 12/24 mesi. L’estinzione anticipata del debito prevede una commissione dell’1% mentre non sono previsti costi per l’invio di comunicazioni o per l’incasso delle rate.
Il tan è del 6,90% e il taeg massimo applicabile è del 7,15%; i tassi saranno fissi per tutta la durata del prestito.
Come richiedere il prestito?
Per poter accedere al prestito BancoPosta Studi bisogna soddisfare diversi requisiti:
– essere in possesso della cittadinanza italiana;
– essere titolari di un Conto BancoPosta;
– in caso di cittadini stranieri, sarà obbligatorio essere in possesso della cittadinanza italiana;
– essere iscritti all’università o in scuole professionali.
Bisognerà inoltre avere un contratto di lavoro a tempo indeterminato o la ricezione della pensione per poter garantire il rientro dal debito.
Soddisfatti questi requisiti, il soggetto può recarsi presso un ufficio postale e presentare il documento di identità, la tessera sanitaria e il documento attestante il reddito (in alternativa può essere esposta la busta paga, il modello Unico, il cedolino della pensione); il certificato di iscrizione presso la scuola primaria, secondaria, università o ai corsi professionali e di formazione.
Così come riportao dettagliatamente sul sito guidaprestitiposte.it/ l’istituto si occuperà di erogare il credito direttamente sul conto corrente.